COMUNICATO STAMPA
Pmi: come l’artigianato si fa digitale in una ‘Firenze capitale’ italiana
Mentre la città prosegue nel percorso di digitalizzazione, anche gli artigiani fanno la loro parte. Il resoconto dell’evento di Confartigianato Firenze alle Murate. Sorani: “Progressi soddisfacenti, continuare così”. Pericci: “Sbagliato separare digitale e reale: ibridare vendita di persona e online”. Del Re: “Tenere al centro sempre autenticità”. Baglioni: “Mi sento un artigiano e voglio comunicare il valore dell’autenticità”
Firenze, 6 dic. 2022 – L’artigianato artistico e i social: un rapporto in crescita, verso l’autonomia digitale. Come si racconta una storia con le pietre dure o l’argento, così attraverso i social le si può dare la giusta risonanza, nel rispetto dell’autenticità. È stato un percorso di affiancamento pienamente riuscito quello condotto da Confartigianato Firenze, con il contributo di Fondazione CR Firenze, con diverse botteghe dell’artigianato artistico fiorentino che, molto spesso da zero, adesso sono in grado di gestire i propri profili social costruendo contenuti di valore. Programmazione e autenticità le regole chiave trasmesse e applicate adesso dagli artigiani fiorentini.
La nuova bottega digitale. Fino ad oggi la vendita è stata in via pressoché esclusiva di persona o in negozio e, invece, l’e-commerce rappresenta un’opzione sempre più utile e gradita. Marco Pericci, socio fondatore di Isendu nonché Presidente della categoria comunicazione di Confartigianato Firenze ha suggerito di “non separare questi due mondi che sono entrambi reali” ma di “ibridare le due forme di vendita anche perché il digitale è a tutti gli effetti un’estensione del reale ma su una dimensione potenzialmente infinita e globale”. Pericci, a riprova, ha ricordato i dati delle vendite durante il Black Friday che segnano punte del 20-30% in più.
Firenze Capitale. Il digitale si conferma una punta d’eccellenza del capoluogo toscano. E nel primato di città più digitale d’Italia incide anche il mondo delle pmi. Cecilia Del Re, assessore all’innovazione del Comune di Firenze, ha fatto il punto su come il digitale sta prendendo piede nella città soprattutto sul piano dei servizi e ha riferito anche degli sforzi dell’amministrazione per tutelare i dati e la sicurezza informatica. “Il Comune di Firenze, anche insieme a Confartigianato e Artex – ha sottolineato – è impegnato nella promozione ma sempre con l’autenticità al centro”.
L’artigianato artistico e l’arte della parola e delle note. Lorenzo Baglioni, artista tutto social, ha raccontato il suo approccio e il suo differente linguaggio. “A tutti gli effetti mi sento un artigiano, che mischia e seleziona parole e note, che ha affrontato e colto l’opportunità fin da subito il digitale, che mi ha permesso di cambiare ordine di grandezza”. Baglioni ha presentato, inoltre, il suo nuovo video “Supereroi” nel quale sono presenti anche molti artigiani fiorentini, un video che racconta la vita vera delle persone che ogni giorno si alzano e tirano su il bandone: “Un vero lavoro di squadra – ha spiegato. “Raramente mi capita di vivere un’energia così stimolante sul set. Probabilmente perché tutte le parti coinvolte in questo progetto avevano il fine comune di raccontare il mondo dell’artigianato e del lavoro in generale partendo dalle storie dei suoi protagonisti”.
E l’impegno di Confartigianato Firenze continua, non solo con social angels ma anche con lo sportello digitale e ancora con le nuove modalità di accesso al credito via fintech. “Social e digitale non sono più strumenti ma luoghi. Siamo sulla strada giusta – ha sottolineato il Presidente Alessandro Sorani – ma il divario digitale è ancora ampio. Viste le opportunità e le prospettive non possiamo che continuare a investire. In questo è anche molto importante il rapporto con un artista come Lorenzo Baglioni che racconta nel digitale il mondo vero del lavoro e della dignità del lavoro come ha saputo fare nel video “Supereroi” che abbiamo visto oggi in esclusiva. C’è bisogno anche di nuovi linguaggi e questo è uno di quelli giusti”.