La Regione Toscana ha revocato l’Ordinanza del 3 novembre sulle modalità di smaltimento dei rifiuti speciali (provenienti dalle aziende) e alluvionati e ci ha comunicato le nuove modalità di conferimento.
Tutto il materiale deteriorato a seguito dei diversi eventi alluvionali, avvenuti in questo mese di novembre, proveniente dalle attività produttive, dovrà essere gestito nelle seguenti modalità:
“il materiale che, in conseguenza dell’evento, ha acquisito la natura giuridica di rifiuto perché interessato da acqua, fanghi e detriti che ne hanno alterato la natura originaria tale da determinare l’obbligo di disfarsene è passato sotto la gestione commissariale e lo smaltimento e le spese saranno a carico della Regione che per tramite di Alia o altre aziende (da Alia indicate) provvederà alla rimozione e al corretto smaltimento.
RIFIUTI ASSIMILABILI AGLI URBANI
I rifiuti alluvionati equivalenti a quelli prodotti da utenze domestiche (arredi, Raee, ecc..) saranno smaltiti con formulario con il codice 20.03.99 Rifiuti urbani non classificati altrimenti con produttore il Comune.
COME VIENE SMALTITO: la gestione e lo smaltimento sarà effettuata da Alia o altre aziende (da Alia indicate) che provvederà alla rimozione e al corretto smaltimento. Potranno essere conferiti su strada oppure consegnati (con qualunque mezzo) ai centri di raccolta indicati dal Comune
RIFIUTI NON ASSIMILABILI AGLI URBANI (SPECIALI)
Tutti rifiuti speciali provenienti dalle attività produttive dovranno essere mantenuti all’interno del proprio insediamento dove Alia (o chi per esso) potrà intervenire nella rimozione e corretto smaltimento secondo le modalità che saranno dall’ente gestore stabilite. I rifiuti dovranno essere per quanto possibile stoccati per gruppi omogenei avendo cura di suddividere le diverse tipologie di rifiuto. Eventuali pericolosità del rifiuto (compresa l’eventuale presenza di amianto) dovranno essere segnalate ad Alia che provvederà con le modalità corrette alla rimozione.
COME VIENE SMALTITO: Tali tipologie di rifiuti ancorché deteriorati ma riconducibili ad un codice EER dovranno essere separati e conferiti mediante formulario.In questo caso sarà rilasciato un formulario che riporterà come produttore l’azienda e nei casi previsti dovrà essere riportato del registro di carico e scarico intestato all’azienda produttrice (e successivamente nel MUD).
Attenzione nel caso di conferimenti a aziende diverse da quelle indicate da Alia per i costi che saranno sostenuti dalle aziende alluvionate allo stato attuale non è previsto alcun rimborso.
NOTA BENE: I lavoratori che saranno utilizzati nelle opere di ripristino dell’attività dovranno essere dotati almeno dei seguenti DPI: Guanti e calzature (stivali) antinfortunistiche; tute lavabili a 60° oppure monouso; occhiali o visiere in materiali lavabili e disinfettabili e mascherine del tipo FFP3.
Ai lavoratori che non sono già coperti per l’attività lavorativa è fortemente consigliata la vaccinazione antitetanica che in questo periodo viene somministrata dai distretti sanitari a titolo gratuito e con orari molto estesi reperibili sui siti della Asl di appartenenza.
COME EFFETTUARE IL RITIRO
Confartigianato farà da tramite per tutti coloro che si vorranno prenotare per lo smaltimento con Alia con i canali che saranno attivati in tempi brevi.
Per ogni ulteriore informazione e approfondimento potete contattare i nostri uffici ai seguenti numeri
Fabio Boretti tel.055/7326964 fboretti@confartigianatofirenze.it
Fabio Fibbi tel. 055/7326965 ffibbi@confartigianatofirenze.it