Online
La Nazione – Sedie, tavolini all’aperto e dehors ordinari: Palazzo Vecchio al lavoro (29/12/2022)
La Repubblica Firenze – Dal 1° gennaio stop ai tavolini all’aperto. “Ora ripensiamo gli spazi della città” (29/12/2022)
Nove da Firenze – Tavolini all’aperto: stop concessione straordinaria di suolo pubblico (29/12/2022)
Quinews Firenze – Tavolini, stop a concessioni e nuova rivoluzione (29/12/2022)
Agenzie
FIRENZE: SUOLO PUBBLICO, CONFARTIGIANATO, ‘BENE CONCERTAZIONE CON ARTIGIANI E COMMERCIANTI’
Firenze, 29 dic. (Adnkronos) – Dopo la decisione di Palazzo Vecchio e le parole dell’assessore al commercio e alle attività produttive Giovanni Bettarini, l’apprezzamento da parte di Confartigianato Firenze che con il Presidente Alessandro Sorani sottolinea: ”Condividiamo in pieno la scelta di ripensare lo spazio pubblico partendo dal pieno coinvolgimento dei corpi produttivi e soprattutto di tutti quegli artigiani e commercianti che sono una componente essenziale di Firenze, dal punto di vista economico, sociale e culturale. Confartigianato Firenze apprezza, inoltre, ogni politica pubblica fondata sull’ascolto, sul dialogo e sulla concertazione e, su queste basi, è pronta a contribuire. Dopo tanta ‘eccezionalità’ è bene anche tirare una linea e ripartire: ripartire insieme è la scelta più giusta”. (Zto/Adnkronos)
COMMERCIO. DEHORS E TAVOLINI, COMUNE FIRENZE LAVORA A NUOVO PIANO -2-
(DIRE) Firenze, 29 dic. – La notizia è accolta con favore da Confartigianato: “Condividiamo in pieno la scelta di ripensare lo spazio pubblico partendo dal coinvolgimento dei corpi produttivi e, soprattutto, di tutti quegli artigiani e commercianti che sono una componente essenziale di Firenze, dal punto di vista economico, sociale e culturale”. Confartigianato Firenze “apprezza, inoltre, ogni politica pubblica fondata sull’ascolto, sul dialogo e sulla concertazione e, su queste basi, è pronta a contribuire. Dopo tanta ‘eccezionalità’ è bene anche tirare una linea e ripartire: ripartire insieme è la scelta più giusta”, commenta il presidente cittadino, Alessandro Sorani. (Dig/ Dire)
TURISMO
Cartaceo
La Nazione Firenze – In vacanza? Sempre meno viaggi (30/12/2022)
Corriere Fiorentino – Il Capodanno dei toscani (e dei fiorentini), un occhio a portafoglio e tradizione: meglio il cenone fai da te (30/12/2022)
Online
La Nazione – Turismo, Confartigianato Firenze: “Siamo tornati ai livelli pre-Covid” (27/12/2022)
Gonews – Turismo, Confartigianato Firenze rassicura: “Tornati a livelli pre-Covid” (27/12/2022)
Nove da Firenze – Turismo: siamo tornati a livelli pre-Covid (27/12/2022)
Firenze Today – Turismo: le mete scelte dai fiorentini per Natale e Capodanno (28/12/2022)
Toscana Oggi – Turismo. Confartigianato Firenze: “Siamo tornati a livelli pre-Covid”. (28/12/2022)
IMG Press – Confartigianato Firenze: “Siamo tornati a livelli pre-Covid”. Ecco le mete scelte dai fiorentini per Capodanno (27/12/2022)
Radio
Controradio – Turismo, Confartigianato Firenze: “Siamo tornati a livelli pre-Covid”. (28/12/2022)
TV
TVR – Turismo: finalmente la ripresa (28/12/2022)
Agenzie stampa
Turismo: Confartigianato, flussi a Firenze come ante Covid
(ANSA) – FIRENZE, 27 DIC – Per i flussi turistici “siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid”.
Lo afferma Irene Floris, presidente di Confartigianato Turismo Firenze, secondo cui a favorire la ripresa ci sono i prezzi dei voli che “sono sì più alti rispetto al 2019, ma molto meno rispetto alla scorsa estate” mentre “trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato veramente difficile”.
I fiorentini per Natale hanno optato “per mete più vicine – spiega Floris -: le città d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appenninica sia alpina, sempre più richiesta”.
Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: “La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo”. I più giovani, spiega ancora Floris, “mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine”. (ANSA).
(AGI) – Firenze, 27 dic. – Si conclude al meglio l’anno della definitiva ripresa dei flussi turistici. I primi 9 mesi hanno registrato circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di stranieri, seppur in ancora calo rispetto al 2019; nel mese di dicembre, inaugurato da un bel 75% delle strutture prenotate per il ponte di Ognissanti, lo sprint decisivo per il recupero, come testimonia la forte ripresa delle prenotazioni aeree verso l’Italia tra Italia ed Epifania, 274mila (+57,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso), calcola Enit. “Siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid”, e’ il riscontro sul campo di Irene Floris, co-titolare di CGTravel e presidente di Confartigianato turismo. (AGI)
(AGI) – Firenze, 27 dic. – Tanti anche i fiorentini che hanno scelto di vivere l’esperienza di una vacanza affidandosi alla professionalita’ delle agenzie di viaggio. “A Natale si e’ optato per mete piu’ vicine: le citta’ d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appennina sia alpina, sempre piu’ richiesta”. Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: “La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo”. “I piu’ giovani – spiega ancora Floris – mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete piu’ a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine”. A favorire la ripresa, secondo Floris, anche i prezzi dei voli che “sono si’ piu’ alti rispetto al 2019 ma molto meno rispetto alla scorsa estate”; a complicare il tutto rimane il problema burocrazia: “Trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, e’ diventato veramente difficile. Tempi lunghi che si vanno a sommare alle due settimane per il rilascio. Talvolta si arriva persino ai due mesi”. (AGI)
TURISMO, CONFARTIGIANATO FIRENZE: «SIAMO TORNATI A LIVELLI PRE COVID» (1)
(9Colonne) Firenze, 27 dic – Si conclude al meglio l’anno della definitiva ripresa dei flussi turistici. I primi 9 mesi hanno registrato circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di stranieri, seppur in ancora calo rispetto al 2019 (Istat); nel mese di dicembre, inaugurato da un bel 75% delle strutture prenotate per il ponte di Ognissanti, lo sprint decisivo per il recupero, come testimonia la forte ripresa delle prenotazioni aeree verso l’Italia tra Italia ed Epifania, 274mila (+57,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso), calcola Enit. «Siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid», è il riscontro sul campo di Irene Floris, co-titolare di CGTravel e presidente di Confartigianato turismo. (segue)
TURISMO, CONFARTIGIANATO FIRENZE: «SIAMO TORNATI A LIVELLI PRE COVID» (2)
(9Colonne) Firenze, 27 dic – Tanti anche i fiorentini che hanno scelto di vivere l’esperienza di una vacanza affidandosi alla professionalità delle agenzie di viaggio. «A Natale si è optato per mete più vicine: le città d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appennina sia alpina, sempre più richiesta». Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: «La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo». «I più giovani – spiega ancora Floris – mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine». A favorire la ripresa, secondo Floris, anche i prezzi dei voli che «sono sì più alti rispetto al 2019 ma molto meno rispetto alla scorsa estate»; a complicare il tutto rimane il problema burocrazia: «Trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato veramente difficile. Tempi lunghi che si vanno a sommare alle due settimane per il rilascio. Talvolta si arriva persino ai due mesi».
FIRENZE: CONFARTIGIANATO, TORNATI A LIVELLI PRE-COVID, ECCO LE METE SCELTE PER CAPODANNO
Firenze, 27 dic. (Adnkronos/Labitalia) – Si conclude al meglio l’anno della definitiva ripresa dei flussi turistici. I primi 9 mesi hanno registrato circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di stranieri, seppur in ancora calo rispetto al 2019 (Istat); nel mese di dicembre, inaugurato da un bel 75% delle strutture prenotate per il ponte di Ognissanti, lo sprint decisivo per il recupero, come testimonia la forte ripresa delle prenotazioni aeree verso l’Italia tra Italia ed Epifania, 274mila (+57,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso), calcola Enit. ”Siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid”, è il riscontro sul campo di Irene Floris, co-titolare di CGTravel e presidente di Confartigianato turismo. Tanti anche i fiorentini che hanno scelto di vivere l’esperienza di una vacanza affidandosi alla professionalità delle agenzie di viaggio. ”A Natale si è optato per mete più vicine: le città d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appennina sia alpina, sempre più richiesta”. Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: ”La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo”. ”I più giovani – spiega ancora Floris – mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine”. A favorire la ripresa, secondo Floris, anche i prezzi dei voli che ”sono sì più alti rispetto al 2019 ma molto meno rispetto alla scorsa estate”; a complicare il tutto rimane il problema burocrazia: ”Trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato veramente difficile. Tempi lunghi che si vanno a sommare alle due settimane per il rilascio. Talvolta si arriva persino ai due mesi”. (Lab/Adnkronos)
(Agenzia Cult) Si conclude al meglio l’anno della definitiva ripresa dei flussi turistici. I primi 9 mesi hanno registrato circa 174 milioni di presenze di clienti italiani e 164 milioni di stranieri, seppur in ancora calo rispetto al 2019 (Istat); nel mese di dicembre, inaugurato da un bel 75% delle strutture prenotate per il ponte di Ognissanti, lo sprint decisivo per il recupero, come testimonia la forte ripresa delle prenotazioni aeree verso l’Italia tra Italia ed Epifania, 274mila (+57,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso), calcola Enit. “Siamo tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid”, è il riscontro sul campo di Irene Floris, co-titolare di CGTravel e presidente di Confartigianato turismo.
Tanti anche i fiorentini che hanno scelto di vivere l’esperienza di una vacanza affidandosi alla professionalità delle agenzie di viaggio. “A Natale si è optato per mete più vicine: le città d’arte, Venezia e Roma su tutte, e poi la montagna, sia appennina sia alpina, sempre più richiesta”. Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la maggiore: “La scelta ricade sull’Egitto, con la crociera su Nilo e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma raggiungibili con poche ore di volo”. “I più giovani – spiega ancora Floris – mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia, Vietnam e Filippine”. A favorire la ripresa, secondo Floris, anche i prezzi dei voli che “sono sì più alti rispetto al 2019 ma molto meno rispetto alla scorsa estate”; a complicare il tutto rimane il problema burocrazia: “Trovare un appuntamento per rinnovo del passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato veramente difficile. Tempi lunghi che si vanno a sommare alle due settimane per il rilascio. Talvolta si arriva persino ai due mesi”. (Agenzia Cult)