Università, il cantautore Lorenzo Baglioni e la scrittrice-influencer Carlotta Vagnoli in cattedra per un giorno
Ieri pomeriggio hanno tenuto una lezione per il seminario “La comunicazione del Sé” tenuto da Alessandro Sorani all’Ateneo fiorentino Firenze, 8 aprile 2022 – Come diventare consapevoli della propria identità, come realizzarla nella vita e nella professione, e come comunicarla agli altri? A raccontarlo agli studenti dell’Università di Firenze, ieri pomeriggio, sono stati due “docenti” speciali: Lorenzo Baglioni, cantautore, e Carlotta Vagnoli, autrice e influencer.
Sono saliti in cattedra per una lezione di Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze, del seminario “La comunicazione del Sé: dalla auto-narrazione al branding organizzativo”, workshop ideato e coordinato dai professori ordinari Carlo Sorrentino e Letizia Materassi, nell’ambito del corso di laurea triennale di Scienze Politiche all’Ateneo Fiorentino: obiettivo del laboratorio è comprendere, attraverso l’incontro degli studenti con professionisti e studiosi di successo, come ogni attività di comunicazione parta dalla consapevolezza della propria identità e in che modo impiegare gli strumenti che si possiedono per costruirsi una visibilità coerente ed efficace.
Sorani ha raccontato il suo “sé” di esperto di comunicazione, docente universitario e presidente di Confartigianato Imprese Firenze, spiegando come una forte identità in più campi costituisca un valore aggiunto per essere competitivi nel mercato del lavoro.
Carlotta Vagnoli ha affrontato il tema dell’identità di genere, Lorenzo Baglioni si è soffermato sull’identità poliedrica tipica delle giovani generazioni.
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Artigianato, gli studenti americani a lezione nelle botteghe rosa
Tappa finale per ‘Florentine Women Artisans’, il percorso organizzato da Syracuse University e Confartigianato Firenze
Firenze, 7 aprile 2022 – Gli studenti americani sono andati a scuola di artigianato fiorentino. Grazie alle donne. È il percorso che è stato fatto da ragazzi e ragazze USA della Syracuse University di Firenze e che è stato presentato ieri durante l’evento “Florentine Women Artisan” svoltosi all’interno dell’istituto.
Volontariato, da Confartigianato Firenze il restyling delle divise di Fratres
Medici, infermieri e personale volontario dell’associazione dei donatori di sangue
indosseranno le nuove divise, ideate da bambini delle scuole
Firenze, 4 aprile 2022 – Una nuova divisa per medici, infermieri e personale volontario di Fratres, l’associazione dei donatori di sangue.
È l’iniziativa promossa da Confartigianato Imprese Firenze insieme a Fondazione Its Mita per Fratres. Le divise, tutte personalizzate, sono bianche con inserti rossi: l’idea grafica è opera dei bambini di infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Lastra a Signa.
Una volta ideate, è toccato poi agli allievi del sistema moda dell’istituto superiore “B. Russell I. Newton” di Scandicci realizzarle concretamente per dare vita al progetto “ConDivise” che gode anche il patrocinio dei Comuni di Lastra a Signa e Scandicci.
“Siamo contenti che questo progetto sia diventato realtà – ha detto il presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Vittorio Sorani -. E’ un modo per dire grazie a medici, infermieri e personale volontario di Fratres, da sempre vicini ai cittadini. Le divise sono bellissime, hanno dei disegni originali e ben fatti: l’iniziativa è servita anche per stimolare la creatività dei più piccoli e far vedere la preparazione dei ragazzi più grandi. Sono orgoglioso, Fratres si merita tutto il sostegno possibile”.
Otto gli artigiani coinvolti, tutte donne: Simona Ciari per “Anomisa Gioielli”, Fernanda Russo per “Erboristeria S. Simone”, Carmela Sisto per “Sartoria Sisto”, Stephanie Lehmann per “Frau Leman”, Enrica Della Martira per “Orto San Frediano”, Federica Bruzone per “Stripeyou”, Francesca di Massimo per “Spezierie Palazzo Vecchio”, Serena e Benedetta Nobili per “Torrefazione Dini”.
“Gli studenti sono rimasti entusiasti – ha spiegato Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Imprese Firenze –. Per un ragazzo americano che arriva a Firenze poter vedere come si realizza il caffè artigianale o una borsa in pelle fatta a mano è un’esperienza unica. Noi abbiamo messo in contatto questa realtà con le nostre eccellenze: in futuro gli studenti possono diventare anche acquirenti, sono sicuro che sarà così, vista la felicità con cui hanno affrontato questo percorso”.
“Si è trattato – dice Loredana Tarini, coordinatrice del dipartimento di Italiano della Syracuse University- Florence – di una iniziativa che ribadisce come la nostra didattica e il nostro approccio pedagogico puntino ad uscire dalla classe e far vivere agli studenti la Firenze di tutti i giorni. In questo caso, per esempio, i nostri studenti possono apprezzare il lavoro degli artigiani locali. È un’altra delle tante esperienze di collaborazione con la città che caratterizza il nostro programma dagli oltre 63 anni da cui è stato fondato.